Truly Italian RootsTruly Italian – DESIGN – Gianluca Pasini
Intelligenza, spirito e forza. Cento anni di storia, quattro generazioni di lavoro e di passione per l’arte molitoria, una presenza commerciale estesa nel mondo e un’impronta identitaria aziendale fondata sull’innovazione, sul confronto con la contemporaneità e sull’ascolto sensibile del futuro prossimo.
Poche importanti parole per dare solo un’idea del profilo dell’impresa mantovana Molino Pasini, nome di punta della produzione di farine del nostro Paese, ora sotto la guida di Gianluca Pasini.
L’industria della farina era nel suo DNA e nel suo albero genealogico, ma ironicamente non visitò lo stabilimento prima degli otto anni, durante una gita scolastica. La sua immaginazione giovanile era altrove, e altrove l’avrebbe portato: anni di studio trascorsi in Francia, poi trasferimenti per motivi di lavoro, prima in Spagna e poi in Argentina.
Sviluppa nel tempo una grande attenzione all’estetica e una sensibilità educata al design, all’architettura e alle arti visive. Tornato a Mantova, le mette al servizio dell’azienda. Difatti, affida a Vandersande Studio gli interni dell’Atelier dello stabilimento di Cesole, promuove il restyling del logo e del packaging delle farine, e lancia un magazine, un podcast, e varie collaborazioni con designer e influencer. Riesce, in questo modo, a trasformare un ingrediente in unapopstar, nell’oggi della comunicazione, dei social e della narrazione di brand. La farina assume l’aspetto di un oggetto da collezione, attorno a cui si crea un’esperienza.
La raffinatezza del gusto e la piena consapevolezza estetica di Gianluca Pasini diventano identità e progetto anche nella vita privata. Vive con la famiglia in un palazzo del Cinquecento sintesi delle sue passioni artistiche. Lì, l’architettura antica e gli storici affreschi dialogano con le fotografie dei più grandi maestri del Novecento, da Giacomelli a Fontana, e s’incontrano con le opere dei fratelli Castiglioni, di Franco Albini, di Angelo Mangiarotti, di Nathalie Du Pasquier e di designer scandinavi, in una dimensione estetica che è anche il frutto dell’incontro di sensibilità con la moglie Constanza.
Dentro queste belle mura si trova ristoro, pace e contemplazione dalla dinamicità della vita lavorativa. Ed è tra queste stanze che Gianluca ama assaporare il suo momento caffè. Così, con la tazzina in mano, all’inizio del nuovo giorno, si riserva “il gesto rituale che mi dà il via, mi mette in mood on. È il momento in cui iniziano tutte le mie riflessioni, non potrei rinunciarvi”. Così racconta, e noi di Gaggia comprendiamo pienamente il valore di quel gesto e di quel momento: è ciò che facciamo anche noi ogni mattina; è ciò che cerchiamo di offrire, con le nostre macchine che diventano così ambasciatrici e testimoni di esperienza, funzionalità, oltre che oggetti di design, che raccontano una storia.
Potete seguire le storie di Molino Pasini @molinopasini su Instagram.