Truly Italian – EMOTION – Betty Soldi
Pensare con la penna in mano, far scorrere ogni movimento sul foglio come estensione dinamica dell’immaginazione, solchi della fantasia che sposano forma e pensiero: l’arte della bella scrittura, la calligrafia come artigianato estetico.
Per la nostra nuova tappa nel viaggio delle eccellenze dello stile italiano abbiamo deciso di coinvolgere Betty Soldi, calligrafa di professione, designer, artista e creativa a trecentosessanta gradi.
Siamo a Firenze, culla e patria dell’Umanesimo e del Rinascimento; faro intellettuale che ha avuto tra i suoi molti e illustri ospiti anche quel Leon Battista Alberti che fu, tra i suoi mille talenti, anche calligrafo.
Ed è seguendo la scia di questa gloriosa tradizione che troviamo l’atelier neoclassico di Betty: “È il mio hortus conclusus, quell’espressione del giardino murato che si trova spesso raffigurato nei dipinti dell’Annunciazione. Dove le mura racchiudono figurativamente il nostro giardino interiore, un luogo che dobbiamo nutrire, curare, anche quando è spoglio d’inverno, per poi farlo rifiorire primavera”, racconta lei stessa. “Uso spesso quest’analogia per spiegare la mia calligrafia, dove le lettere fioriscono, grazie a uno svolazzo, a una fioritura che aggiungi al corpo della scrittura. In Inghilterra, dove ho studiato, si usa proprio il verbo to flourish per indicarla”.
La sua famiglia si occupa da centocinquant’anni di fuochi d’artificio, così Betty è cresciuta fin da piccolissima in un rapporto privilegiato con la materia, con le polveri, la carta, lo spago e tutti i ferri del mestiere.
Come i fuochi d’artificio generano meraviglia in chi li guarda, Betty ha deciso di cercare di suscitare le stesse emozioni con l’antica arte della bella scrittura.
Da lì ha cominciato a estendere i suoi interessi e le applicazioni della sua creatività, diventando graphic designer e lavorando nel settore del branding e della corporate image per molti nomi importanti. Il lato umano, emotivo, quello dei sentimenti e delle sensazioni è il suo orizzonte di senso in ogni aspetto delle sue molte attività.
Tra le altre cose ha pubblicato il libro “Inkspired” – tradotto in otto lingue e bestseller in Germania – in cui invita il lettore a trovare il proprio stile personale di grafia.
Inoltre organizza le ‘Inksperiences’, laboratori o momenti speciali in cui far riscoprire la gioia di scrivere a mano, andando oltre le tecniche tradizionali di scrittura e cercando di far scoprire la “voce individuale” di ogni partecipante, una scoperta del sé che parte e ritorna sul foglio, passando per la psiche e per le emozioni. Lei, da “calligraphy coach”, cerca di condurre i partecipanti in questo processo creativo.
Betty Soldi ha vissuto trentacinque anni in Inghilterra. Lì ha fatto propria l’esperienza tradizionale legata al consumo di una tazza di tè.
Nonostante ciò, però, non ha perso lo spirito italiano del piacere del caffè, così ogni volta che tornava “in Italia, tornava il profumo del caffè a solleticare i ricordi, l’espresso farsi veicolo di scambi di idee e momento di condivisione”.
Il momento del caffè trasfigurato come una lavagna emotiva, in cui confluisce un brainstorming amicale e si scrivono in bellissimi caratteri le idee del domani.
Perché i fogli da riempire non finiscono mai, sono ancora tanti e tanti i segni da lasciare nel tempo e nello spazio. Per lei, Betty, e per noi di Gaggia.
Puoi seguire Betty sul sito www.bettysoldi.com o su Instagram @bettysoldi!