Truly Italian RootsTruly Italian – HERITAGE – Roberto Totti
Pezzi di motori, forcelle, chiavi e cacciaviti, guarnizioni e telai, lastre di metallo, trapani e saldatori: questo è l’ambiente di un’officina meccanica specializzata, questo è il regno di Roberto Totti, questo è TottiMotori.
Roberto Totti è uno dei customizer – così vengono chiamati coloro che artigianalmente modificano o creano le motociclette – più conosciuti in Italia e in Europa, non soltanto nella sua Bologna.
Membro del MDA, Motorcycles Design Association, nel 2012 ha ottenuto la certificazione da parte della IMBBA USA di Master Bike Builder 2, massimo titolo attribuibile a un customizer. L’unico ad averla ottenuta in Italia.
La sua passione per le moto comincia da ragazzo, quando mutua la passione per i motori dal padre, collaudatore di auto. Poi gli interventi sulle moto degli amici e dei compagni di scuola al tempo del liceo. Uno di questi amici, già nel 1973, con lungimiranza, scrive sul serbatoio “TottiMotori”, creando di fatto il marchio.
Quella di Roberto è una lunga esperienza che va dalla preparazione dei mezzi per le gare di motocross alla restaurazione di marchi storici e di moto d’epoca, fino alla modifica dei modelli più attuali.
La sua specialità rimane però la pura creazione, la messa su strada di modelli totalmente inventati e realizzati dalle sue mani e da quelle dei suoi collaboratori. Ed è proprio in questo contesto che Roberto può esprimere a pieno e in totale libertà tutta la sua creatività unita alla sua competenza.
TottiMotori si pone in linea con la grande tradizione ingegneristica della Motor Valley, la Terra dei Motori dell’Emilia Romagna, conosciuta in tutto il mondo per i circuiti di Imola e Misano, oltre che per le fabbriche e i musei dei marchi cult di automobili e moto.
“Siamo fortemente ancorati al nostro territorio e alla tradizione della Motor Valley, e vogliamo tramandare i valori e la cultura dell’Emilia”, afferma lo stesso Roberto. “A differenza di altri artigiani in questo ambito, noi, in ogni moto, rispettiamo la storicità del modello, anche nella componentistica”, continua.
Nel 2014 costituisce l’associazione “Heritage TottiMotori” per la conservazione e la promozione del patrimonio special e della storia della motocicletta. Un patrimonio unico da onorare e celebrare, proprio come fa Gaggia, partendo dalle proprie radici per costruire e sviluppare il futuro.
Non si ferma mai, Roberto, e neanche gli altri meccanici che lavorano nella sua officina. Unico momento di pausa, tra un motore e una sella, è quello dedicato al caffè. “Per noi il caffè diventa un momento importante per fare il punto sui lavori in corso e per scambiarci idee e suggerimenti. Abbiamo strategicamente collocato la macchina in una zona appartata, così dobbiamo spostarci anche fisicamente. E stacchiamo sul serio”.